- Dove: Caserta (CE)
- Progettisti: Arch. GiovanniMaria Santonicola e Arch. Francesco Vitiello
- Data: 2022
Nel cuore di una campagna intrisa di storia, un antico frantoio del Seicento è stato riportato alla sua originaria bellezza grazie a un restyling che fonde passato e presente in un dialogo armonioso. Questo intervento ha restituito vita agli affreschi secolari e alle testimonianze storiche che adornano le pareti, preservando il fascino autentico di un luogo carico di memoria.
I delicati affreschi, sapientemente restaurati, raccontano storie antiche, riflettendo la luce naturale che penetra attraverso ampie finestre, rivelando la maestria degli artisti del passato. Ogni pennellata, ora rinnovata, è una finestra su un'epoca lontana, e si erge a testimonianza di un tempo in cui il frantoio era il fulcro della vita rurale.
Accanto a questi preziosi elementi storici, sono stati inseriti nuovi dettagli contemporanei che dialogano con il contesto senza sopraffarlo. L'acciaio, con la sua essenzialità moderna, trova il suo posto in strutture leggere e ariose, conferendo un tocco di sobria eleganza agli spazi. Le pietre naturali, scelte per la loro texture e tonalità, si integrano perfettamente con le superfici esistenti, creando un continuum tra il passato e il presente. Il legno, caldo e accogliente, aggiunge un tocco di naturalezza, armonizzando gli ambienti e legando insieme gli elementi nuovi e antichi.
Questo restyling non è stato solo un intervento architettonico, ma un vero e proprio atto di rispetto verso la storia del luogo. Il risultato è uno spazio che accoglie i visitatori in un abbraccio di storia e modernità, dove il presente celebra il passato senza dimenticare l’importanza del futuro. Un frantoio rinato, che continua a raccontare la sua storia, arricchita da nuovi capitoli di design e innovazione.