- Dove: Lorenteggio, Milano, Italy
- Progettisti: GiovanniMaria_Santonicola Francesco_Vitiello
- Data: Febbraio 2018
Il seguente progetto per la biblioteca di Lorenteggio è
caratterizzato da un edificio a corte a pianta quadrata 42mX42m, aperto l’ungo
l’asse Nord – Sud per permettere la circolazione di pedoni e biciclette
all’interno di un cortile sistemato a verde, parte integrale del parco lineare.
L’edificio è alto 15 metri, di cui due livelli fuori terra da 5 metri più un
piano calpestabile in copertura, coperto da un pergolato.
La biblioteca si pone al centro dell’asse Nord – Sud e
diventa protagonista del parco, ben visibile da tutti gli accessi e in
comunicazione diretta con la zona del mercato, stazionamento car-sharing e
nuova fermata della metropolitana.
Descrizione Architettonica
La struttura è costituita da tubolari d’acciaio che con luci
differenti scandisce i diversi spazi a seconda della funzione. Il telaio è
completamente rivestito, oltre che da un sistema di Curtain wall vetrati, da
una pelle di ottone (metallo ottonato) forato.
Il senso di questa scelta progettuale nasce dall’intenzione di portare il
sistema di ballatoi e collegamenti verticali (scale stese) sulle facciate
dell’edificio. Le facciate sono vive e vivono attraverso il movimento degli
ospiti della biblioteca, il sistema di forature delle lastre d’ottone permette
il giusto grado di visibilità di ciò che avviene nella struttura e allo stesso
tempo fa entrare all’interno la luce adatta per favorire la lettura.
Dall’esterno si intravedono scale su scale, persone intente a leggere o
passeggiare e lunghe file di libri che segnalano le sale lettura. I fori
disegnano geometrie che ricordano il mashrabiya (مشربية), ma sono forme
familiari alla cultura milanese, sono le decorazioni gotiche del Duomo.
Una foratura continua ed uniforme, che oltretutto impedisce
atti vandalici come scritte con bombolette o la rottura degli infissi vetrati
retrostanti, l’ottone, in quanto lega di rame e zinco, inizialmente è giallo ma
con il passare del tempo ossidandosi diventa sempre più marrone e acquista
sfumature interessanti e profonde e dialoga molto bene con il verde della
natura circostante e il verde che si trova all’interno dell’edificio (cortile e
copertura). Un’enorme scatola piena di vita e movimento, dove la luce non è mai
diretta e violenta, ma accarezza ogni superfice.
La distribuzione delle sale lettura è a “cluster”, cioè si
dispongono al centro dei due corpi simmetrici e sono circondati da spazi
vivibili dai frequentatori della biblioteca. Le sale sono circondate da una
seduta e le pareti che le costituiscono sono date dalle stesse librerie, dunque
gli stessi libri sono la divisione tra l’interno e l’esterno; la loro quantità
determina la loro apertura o chiusura alla vista verso l’esterno. Le sale
inoltre presentano una doppia altezza arrivando fino al piano terrazza
diventano lucernai.
I servizi (bagni e ascensori) sono confinati in due blocchi monolitici e chiusi
che si trovano a nord, questi sono l’unica parte realmente opaca dell’edificio
e segnalano anche un ingresso monumentale a nord al parco lineare che si
sviluppa verso sud.
La copertura si trasforma in un secondo spazio aperto di fondamentale
importanza, il pergolato con attacchi e bullonature disegna una serie di
quadrati e rettangoli.
Accessibilità e divisioni funzionali
L’edificio presenta due accessi:
-
Uno principale a Nord dove sono presenti i due
blocchi monolitici dei servizi (bagni e ascensori), qui è presente il banco
della “Reception” per effettuare l’iscrizione.
-
Uno automatizzato a Sud, per i soci della
biblioteca
Tutto il piano terra si sviluppa sulle due ali simmetriche,
che danno direttamente sul porticato interno al cortile. A questo livello i due
corpi presentano spazi indipendenti e completamente aperti da utilizzare per
esposizioni, proiezioni, forum cittadini, presentazioni di libri, gaming zone
ed isole tematiche per letture specifiche.
Il piano superiore, al quale si accede attraverso i filari
di scale sulle facciate est ed ovest o attraverso gli ascensori nei blocchi
servizi, si presenta indipendente rispetto al piano terra, qui si trovano le
quattro sale lettura. Le sale sono spazi alti e molto luminosi e si prestano a
diversi usi di laboratorio.
Le scale e i corpi ascensore portano infine al tetto
calpestabile dell’edificio, che diventa un importante spazio esterno con
numerose funzioni, essendo coperto da un pergolato che nasce dalla struttura
stessa. Il pergolato è costituito da tubolari sottili e leggeri bullonati tra
loro e può essere sfruttato a secondo della stagione e della funzione scelta,
con la possibilità di poter diventare base per tensostrutture, appoggio per amache,
altalene o teli per proiezioni all’aperto.
Per le funzioni d’ufficio ed archiviazione i progettisti si
riservano la possibilità di un piano ipogeo.