- Dove: Pinerolo, Torino, Italia
- Progettisti: GiovanniMaria Santonicola, Francesco Vitiello
- Data: Febbraio 2019
Concorso mercato
Pinerolo
Il nostro progetto per un’ala di mercato per piazza Roma ha come obiettivo
principale incorporare tutti i servizi necessari alle attività sociali e
mercatali sotto una grande copertura. Un intervento che non compromette l’impianto
storico della piazza.
Il progetto se pur formalmente deciso, si smaterializza grazie ai suoi
materiali traslucidi e si trasforma in una membrana metallica che ripara il
fruitore, ma lascia intravedere la città circostante.
Una grande copertura che si piega su sé stessa, diventando nell’attacco a terra
una parete di servizi (bagni, chioschi, depositi, fonti elettriche ed idriche)
a disposizione dei commercianti.
Tuttavia per non essere un segno si divisione netta tra le due zone della
piazza è completamente attraversabile tramite aperture a semicirconferenza, che
insieme ai pilastri bianchi, ne determinano il ritmo fortemente cadenzato.
La scelta di un rivestimento traslucido ha un duplice obbiettivo:
- all’interno del mercato la luce arriva filtrata creando un’atmosfera unica,
simile a quella dei suq marocchini;
- dagli affacci dei palazzi circostanti lascia intravedere la vita che si
svolge sotto di essa, silhouette colorate che si muovono sotto la lastra
bianca, non privando i piani terra della luce solare.
Il risultato finale è uno spazio ambio e privo di barriere architettoniche,
fruibile in qualsiasi modalità e da qualsiasi tipologia di utente.
Una grande pensilina urbana, luogo di incontro e spazio creativo per artisti di
strada e passanti.
Tipologia costruttiva del manufatto
Il manufatto può essere inteso come un corpo edilizio composto da un’ossatura
portante e una pelle a rivestimento. La struttura portante è composta da
scatolari e profilati d’acciaio mentre il rivestimento è costituito da una
lamina di metallo pre-forato e pannelli di policarbonato.
Il modello geometrico corrisponde ad un telaio composto
da elementi pilastro-trave tralicciati e da esili pilastri d’appoggio che
completano la formazione trilitica. La
scelta è caduta su questo particolare sistema costruttivo sia per il suo
carattere architettonico sia per la sua leggerezza e la possibilità di
progettare fondazioni poco profonde. Nella parete che poggia sul piano stradale
sono racchiusi dei corpi delimitati da pareti in alluminio coibentato montati a
secco.
L’opera è sostenibile per quanto riguarda la
gestione e i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Per esempio il
piano stradale della piazza è lo stesso del livello del piano del mercato,
rendendo più facile e veloce la pulizia del fondo stradale anche tramite
macchinari su gomma. Inoltre la copertura inclinata evita il deposito
superficiale di materiale incoerente e il rivestimento forato scoraggia atti di
vandalismo. La buona manutenibilità è assicurata anche dall’uso di materiali
duraturi nel tempo e resistenti agli attacchi degli agenti atmosferici. Inoltre
per la modularità delle strutture e delle finiture, è assicurata la velocita e
la facilità di intervento per sostituzioni di piccole parti o di pannelli di rivestimento.
La nostra proposta per l’ala di mercato di Pinerolo opta per
una copertura totale di piazzale Roma. Via Pizzocchi viene resa ad una corsia e
in prossimità dell’ala, all’estremo ovest della copertura viene delimitata una
corsia di carico e scarico per i commercianti.
La strada prospiciente i palazzi ad est viene lasciata ad una corsia per
permettere non solo le operazioni di mercato, ma anche per garantire i servizi
di emergenza per i palazzi di Piazzale Roma.
Posti auto sono posizionati lungo via …. E nella zona accessibile da via ……
La nostra ipotesi di progetto modifica la viabilità
dell’isolato di cui fa parte Piazza Roma.
Le due strade ai lati della piazza vengono pedonalizzate e attrezzate con
panchine e verde, tuttavia lasciando lo spazio necessario al passaggio di mezzi
di emergenza o mezzi per la pulizia su gomme dell’area sottostante la
copertura.
La strada di collegamento tra Corso Torino e Via Buniva viene resa ad una
corsia, con senso di marcia in direzione Sud, ai lati due corsie di parcheggio:
- una parallela alla strada comprendente 19 posti auto, tra cui 4 per disabili
- una perpendicolare alla strada (in prossimità del mercato) per favorire le
operazioni di carico e scarico dei commercianti comprendente 22 posti auto.
La strada prospiciente ai palazzi ad est di Piazza Roma viene lasciata ad una
corsia per permettere non solo le operazioni di mercato, ma anche per garantire
i servizi di emergenza agli abitanti degli edifici. Il senso di marcia di
questa strada segue quello di Via Bertacchi verso nord, vi si accede proprio da
quest’ultima e dispone di 12 postazioni di parcheggio, di cui 2 per disabili.
Il mercato avviene in 2 giorni settimanali (mercoledì e sabato) e permette di
ospitare sotto la sua copertura fino a 60 stalli; tuttavia a seconda del numero
dei commercianti si occupa o meno la corsia di parcheggio/carico e scarico.
Il muro attrezzato è attraversabile in ogni suo punto.
Alternati ai passaggi pedonali si intravedono dei volumi bianchi attraverso il
metallo forato a forma di arco.
In questi corpi sono collocati i servizi igienici, gli impianti per
l’erogazione dell’energia elettrica e dell’acqua ed un chiosco/bar, che serve
il mercato e in generale la piazza tutti i giorni.
Il rivestimento metallico può essere aperto, sollevato o ruotato negli appositi
punti per scoprire alcuni box per accedere ai servizi.
Il progetto del mercato è una grande ed unica copertura traslucida, che si
inclina e piega su sé stesso, diventando nel suo attacco a terra una parete di
servizi, sulla quale sono disposti impianti elettrici ed idrici a disposizione
degli espositori.
La grande parete viene interrotta da aperture ad arco, queste definiscono la
permeabilità tra le due zone della piazza.
La copertura si piega nella sua plasticità e forza, il rivestimento di acciaio
bianco forato lascia intravedere la struttura reticolare sottostante, questa si
rastrema verso la strada e si appoggia delicatamente su un filare di pilastri
bianchi che scandiscono il ritmo del
prospetto insieme alle bucature.
Sull’estradosso della copertura, tra la struttura e il rivestimento di acciaio
forato, sono adagiati tramite profilati a C pannelli di policarbonato
trasparente.
Questi difendono le attività mercatali dalle intemperie, ma lasciano filtrare
la luce tra i fori, restituendo un effetto simile al “musharabi”, come i teli
di canapa dei souk arabi, il risultato è un’illuminazione funzionale, ma
delicata e suggestiva.
L’importanza del rivestimento si vive ugualmente dall’esterno, gli abitanti
dell’edificio ad est ammirano dall’alto i movimenti delle silhouette colorate
sotto la grande lastra bianca.